(ASCA) - Catanzaro, 4 set - ''La controriforma Gelmini prevede un taglio di 8 miliardi di Eurouro in tre anni, di cui il 50% riguardera' il Mezzogiorno e la Calabria. Oggi, si vedono gli effetti. Questa distruzione la stanno pagando sulla propria pelle gli insegnanti ed il personale Ata precari''. Lo si legge in nuna nota del Prc calabrese.
''Vediamoli piu' dettagliatamente i numeri del disastro calabrese: 2.613 insegnanti di ruolo perderanno il posto di lavoro nel 2009. Nella sola provincia di Catanzaro ci saranno 653 posti in meno per i docenti e 404 per il personale Ata.
1.621 le cattedre tagliate nel 2008, mentre sono 44.000 le cattedre tagliate nel meridione entro il 2011. 1256 supplenti perderanno il posto di lavoro. 918 asili a rischio, mentre 992 asili sono da chiudere. Su 2712 scuole, 1925 sono considerate sottodimensionate. 238 scuole medie e 89 istituti superiori chiusi. 989 scuole elementari, 680 scuole elementari sottodimensionate''.
''Esprimiamo tutta la nostra solidarieta' ai precari della scuola in lotta. Siamo e saremo - dice il Prc - in tutte le forme di lotta, anche le piu' eclatanti e rumorose che riterranno di mettere in campo, denunciamo la gravita' della manovra messa in atto dalla ministra Gelmini, che ha dato il via - in piena estate - al piu' grande licenziamento di massa della storia d'Italia''. |
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