domenica 3 agosto 2008

Un altro capitolo delle divisioni dell'Ernesto

La maggioranza non ha bisogno di golpe.
Purtroppo alcuni compagni hanno deciso di rendere pubblica, con inusitata asprezza, la discussione interna all'area de l'Ernesto, tentando di coinvolgere altre aree politiche del partito, compresa la terza mozione congressuale, su complicate e delicate vicende interne della nostra area. Questo è il modo migliore, nei fatti e al di là delle parole, per mettere in crisi la positiva esperienza della terza mozione congressuale, che va invece consolidata e rilanciata, contribuendo a destabilizzare la nuova maggioranza politica che si è formata nel Congresso nazionale. Il compagno Pegolo durante le giornate di Chianciano ha fatto di tutto per dividere l'area de l'Ernesto, mettendo a rischio i risicati voti necessari per far eleggere Paolo Ferrero a segretario nazionale. Dopo l'esito del congresso e dopo che tutti i delegati de l'Ernesto, nessuno escluso, hanno votato convintamente a favore del documento politico finale (che ha accolto positivi punti politici), continuare ad accusare l'area de l'Ernesto, come è stato fatto dai firmatari della lettera apparsa ieri su "Liberazione", di «lavorare per lo sfascio di questo partito, accarezzando disegni scissionistici» non merita risposta. Merita una risposta circostanziata, invece, l'accusa di "golpe" interno all'area de l'Ernesto. La decisione di sospendere l'aggiornamento del sito, fino ad una riunione democratica dell'area ai primi di settembre, è stata presa dai sottoscritti 10 soci su 12 della Cooperativa proprietaria del sito (sorretti dalla quasi totalità dei dirigenti territoriali de l'Ernesto), per fermare ulteriori polemiche pubbliche sul sito. Tutti possono capire dove sta la democrazia e la voglia di mantenere una cornice politica unitaria di tutta l'area. Noi auspichiamo che dopo la pausa estiva una riunione democratica e rappresentativa dell'area de l'Ernesto possa assumere le decisioni più utili a far ripartire il sito, a ricomporre le divisioni che si sono manifestate durante il congresso, a rilanciare l'unità della nostra area e della terza mozione congressuale e a consolidare la maggioranza politica uscita da Chianciano, sulla base del documento politico approvato dal VII Congresso nazionale.

Gianmarco Anzolin, Pierpaolo Boldi, Mauro Gemma, Fosco Giannini, Marcello Graziosi, Francesco Maringiò, Leonardo Masella, Spartaco Riccaldone, Fausto Sorini, Tiziano Zanisi
soci della Cooperativa Filorosso, proprietaria del sito de l'Ernesto


Come avevo previsto noi , oggi è arrivata la risposta dell'area Giannini/Masella alle dichiarazioni che ieri aveva fatto l'area Pegolo. Cosa dire, se non che questa polemica nella corrente dell'Ernesto pare come minimo inopportuna, anche in vista del fatto che gli esponenti della mozione 3 faranno sicuramente parte della nuova maggioranza e della nuova segreteria del PRC. Queste dispute intestinali, legate al controllo della rivista, non fanno bene e noi non possiamo che augurarci che finiscano al più presto. Soprattutto, speriamo che tutto ciò non porti alla creazione di una nuova, ennesima ed inutilissima corrente di Rifondazione Comunista...


Luciano

Nessun commento:

Posta un commento